Digital Portraits | IUAV

Studio sul ritratto digitale dal vero. Ricerca di uno stile personale che sfrutti le potenzialita’ della tecnica digitale.
E’ davvero il mezzo ad essere inespressivo, o è la paura della tecnologia e del nuovo che spinge le persone a pensarla così?
L’esposizione di pitture digitali proiettate che ho fatto rende evidente la mancanza di materia del digitale, ma allo stesso tempo esalta l’aspetto pittorico/scultoreo della luce.

Ad ogni persona ritratta sono stati fatti scegliere dei colori che sono stati poi utilizzati per realizzare il ritratto.
Questa decisione di far scegliere i colori ai soggetti è importante in quanto destabilizza il ritrattista, che è costretto a sperimentare nuovi metodi di colorazione.
I ritratti statici sono stati eseguiti nella prima fase di lavoro, con una tecnica che simula la pittura materica su tela. Sono stati eseguiti su un unico livello in cui il pennello digitale mescolava tra loro i colori.
I ritratti dinamici, invece, sono stati realizzati con una tecnica totalmente differente. Ogni tratto di pennello appartiene ad un livello differente. Per enfatizzare e mettere in risalto questa tecnica, ho creato dei video-loop in cui il ritratto viene scomposto e ricomposto in circa 15 livelli.
L’esposizione e’ una parte fondamentale del lavoro, in quanto mette in risalto l’aspetto digitale dei ritratti. L’esposizione consiste nella proiezione dei ritratti su tele bianche appese alla parete, processo che sembra molto semplice da realizzare, che invece richiede un lavoro molto complesso di programmazione visuale.

“Questo progetto, che potrebbe essere portato ancora avanti, ha sviluppato molto il mio metodo di lavoro.” Valeria Degli Agostini